Michelangelo svelato: I disegni del genio fiorentino illustrati a Casa Buonarroti

disegni casa buonarroti

È iniziata il 7 novembre 2024 una nuova serie di conferenze presso Casa Buonarroti, la prestigiosa sede museale fiorentina che custodisce un’importante collezione di disegni autografi di Michelangelo; dieci incontri davvero interessanti che offriranno al pubblico di studiosi e appassionati d’arte l’opportunità di approfondire la figura del grande maestro come disegnatore.

Attraverso un percorso affascinante che, iniziato a novembre e che finirà nell’aprile 2025, i relatori – eminenti ricercatori ed esperti dell’arte michelangiolesca –  esploreranno i molteplici aspetti del talento grafico di Michelangelo, dalle sue sperimentazioni architettoniche ai suoi legami con l’antichità classica, fino ai rapporti con alcuni artisti suoi contemporanei, come Jacopo Pontormo e Perin del Vaga, e con i suoi illustri committenti.

La prima conferenza sul Foglio 19F di Casa Buonarroti

Alla prima conferenza tenutasi, a cui ho avuto la fortuna di assistere, curata da Vincenzo Sorrentino, ricercatore dell’Università di Roma Tor Vergata, ha avuto come oggetto il monumento funebre per Cecchino Bracci, di cui si è discusso in merito ai disegni sul foglio 19 F di Michelangelo, conservato a Casa Buonarroti, che sembra essere il progetto approntato dal maestro per questo giovane fiorentino morto a Roma.

Cecchino Bracci, nato Francesco de’ Zanobi Bracci, apparteneva a una famiglia di banchieri fiorentini esiliati a Roma durante il Ducato Mediceo. La sua breve esistenza, tuttavia, lasciò un’impronta indelebile nell’animo di Michelangelo, che lo considerava quasi un figlio. Dopo la sua tragica scomparsa, il Buonarroti gli dedicò oltre quaranta epigrammi, esprimendo così il suo profondo dolore per la perdita del giovane tanto amato, prematuramente strappato alla vita.

Questo primo incontro ha permesso di riscoprire affascinanti vicende che legano Michelangelo ai suoi contemporanei, offrendo uno sguardo inedito sulla fitta rete di relazioni e contatti intellettuali che il genio fiorentino intratteneva.

I prossimi appuntamenti

Il prossimo appuntamento, in programma il 21 novembre, vedrà Andrea Felici, dell’Università di Urbino “Carlo Bo”, guidare il pubblico in un percorso attraverso gli autografi e gli studi di architettura di Michelangelo, in una conferenza dal titolo “Michelangelo tra parola e immagine”.

L’ingresso alle conferenze è gratuito, fino a esaurimento dei posti disponibili. Un’occasione imperdibile per immergersi nell’universo creativo di uno dei più grandi geni della storia dell’arte.

L’esposizione dei disegni, contingente alle conferenze che si terranno di volta in volta, può essere un’ulteriore motivazione a visitare Casa Buonarroti. Ecco che allora può essere il caso di farlo con una visita guidata dedicata a Casa Buonarroti e a Michelangelo a Firenze.

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