La chiesa di Orsanmichele di Firenze e una storia tutta da scoprire
La chiesa di Orsanmichele di Firenze è senza dubbio uno degli edifici più peculiari del centro storico della città. Ci sono molte cose da scoprire di questo edificio, come ad esempio la forma particolare della chiesa, oppure la presenza dei tabernacoli. Ma in particolare, c’è una data particolare che si lega alla storia di questa chiesa ed è il 26 di luglio.
In questa giornata è quando si celebra Sant’Anna, protettrice di Firenze. Proprio durante questa ricorrenza è quando l’edificio di Orsanmichele viene addobbato con delle bandiere delle antiche Corporazioni della città.
Le ragioni di un culto
Ma qual è il legame del culto della santa con Firenze, e perché mai questa festa si lega alla chiesa di Orsanmichele?
Il legame tra la figura di Sant’Anna e la chiesa di Orsanmichele non si esaurisce semplicemente nella presenza di un altare dedicato alla santa all’interno dell’edificio, poiché la presenza della figura di Sant’Anna, realizzata in forma marmorea dallo scultore rinascimentale Francesco da Sangallo nel 1526, si riesce a spiegare se si ripercorrono le vicende socioeconomiche di Firenze nel XIV secolo.
Inoltre, Sant’Anna era già prima di quell’epoca un personaggio sacro tradizionalmente rappresentato in età avanzata per mettere in evidenza il suo stato di donna in età avanzata, quindi impossibilitata ormai ad avere figli.
La fertilità nella chiesa di Orsanmichele
La miracolosa fertilità di Anna, possibile grazie all’intervento divino, è quanto in effetti trova connessione con Orsanmichele, edificio che, prima di divenire una delle più belle chiese fiorentine, era destinata a tutt’altro uso…
L’affascinante storia di questo luogo, tra i più significativi di Firenze, merita indubbiamente una visita. Ammirare all’esterno i suoi raffinati tabernacoli con statue, opere tra i più importanti scultori del quattro e del Cinquecento, e lasciarsi rapire all’interno dall’atmosfera colorata dei preziosi marmi e delle vetrate che lo decorano, diventerà per voi la scoperta di uno dei tesori di Firenze ⟣