Un tour della Val d’Orcia, un angolo poetico della Toscana
Con il tour della Val d’Orcia e di Montepulciano scoprirai cosa vuol dire immergersi nella bellezza della campagna toscana, quella decantata dai visitatori di tutto il mondo. In questo itinerario, della durata di un’intera giornata, contemplerai l’incanto di quest’area – patrimonio UNESCO – visitando i suoi borghi più rinomati, che, per la loro storia e l’eccezionale stato di conservazione, sono autentici gioielli da scoprire.
Il tour della Val d’Orcia comincerà da Bagno Vignoni, località termale nota sin dall’epoca romana e frequentata da grandi personalità, come Santa Caterina da Siena e Lorenzo il Magnifico. Qui vedremo la famosa vasca medievale del borgo da cui, ancora oggi, sorge naturalmente acqua sulfurea; l’aspetto pittoresco della vasca termale ti permetterà di contemplare un’immagine davvero incantevole, che ispira un senso di tranquillità e di armonia. Ci sposteremo poi San Quirico, un villaggio di origine etrusca, nel Medioevo punto di sosta sulla Via Francigena. All’interno del borgo visiteremo i luoghi legati alla storia di questo antico percorso dei pellegrini, come il cortile del vecchio Ospedale della Scala e la Pieve di Santa Maria Assunta, luoghi frequentati dai viandanti per la sosta e la preghiera. Ci immergeremo poi nella tranquillità degli Horti Leonini, uno dei mirabili esempi di giardino all’italiana risalente al Cinquecento. Ritornando all’interno del centro storico, visiteremo la Collegiata dei Santi Quirico e Giuditta, un interessante esempio di architettura romanica della zona, specialmente per la ricchezza iconografica dei suoi portali.
Pienza, la città ideale del Rinascimento
Dopo la visita di San Quirico, ci dirigeremo verso Pienza; sulla strada che separa i due borghi, rimarrai letteralmente incantato dalla vista dei poderi e dei cipressi che punteggiano le cime delle colline. Ci fermeremo a metà percorso per ammirare quella che è un’icona della Toscana nel mondo: la Cappella di Vitaleta. Dopo che avrai fatto delle foto al pittoresco edificio immerso nella campagna, ti racconterò la singolare storia della cappella e del suo legame con una prodigiosa statua della Vergine che era un tempo lì custodita. Quando saremo arrivati a Pienza, in un primo momento non ti verrà da pensare che in questo piccolo borgo si possa conservare un gioiello architettonico del Rinascimento. Poco dopo che ci saremo addentrati tra i suoi vicoli, raggiungeremo la maestosa Piazza Pio II, il cuore di Pienza che, nel contesto degli edifici che vedremo, è un esempio straordinario di pianificazione urbanistica.
La Cattedrale di Pienza, un edificio speciale …
Trasformata per volontà di papa Pio II – dal quale ha preso anche il nome attuale –, Pienza era un villaggio medievale originariamente chiamata Corsignano, ma alla metà del Quattrocento quel villaggio fu ripensato come una ‘città ideale del Rinascimento’, grazie soprattutto alle nuove architetture oggi visibili che ne hanno ridisegnato in buona parte il suo volto.
Visiteremo la Cattedrale, un edificio che, per la sua forma particolare, non solo si distingue completamente dalle altre chiese del territorio, ma ha anche una forma – quadrata – che è l’evidente espressione di un revival dei modelli classici, seguendo una tendenza che era tipica negli ambienti eruditi del Quattrocento e di cui Pio II – appartenente alla potente famiglia dei Piccolomini – fece parte. Scopriremo che il Duomo di Pienza ha delle peculiarità anche al suo interno, dove potremo notare come le navate siano incredibilmente attraversate da una grande quantità di luce, al punto che lo stesso Pio II definì la sua Cattedrale una “casa di vetro”. Altra cosa particolare dell’interno sono le pale d’altare – tutte della stessa dimensione e forma – che vedono la rappresentazione di santi il cui culto era sia legato alle vicende personali del papa e sia al ‘manifesto politico’ del suo pontificato che coincise con il periodo in cui l’Europa e la cristianità intera vissero un momento cruciale della loro storia. Dopo aver apprezzato la particolare atmosfera di questa chiesa – che, proprio grazie alle sue forme e ai suoi simboli, ti fa avvertire la sensazione di trovarti in un ambiente unico nel suo genere –, torneremo all’esterno, dove andremo a scoprire i segreti che si celano nel disegno geometrico del pavimento della piazza che, come vedremo, è legato alla luce solare e alle stagioni. Ci sposteremo verso la zona panoramica che sta alle spalle del Duomo, dove potrai finalmente contemplare una vista del paesaggio che finora avevi potuto apprezzare solo nei documentari e nei film. Sullo sfondo del paesaggio ameno che si aprirà davanti a te potrai vedere, dopo il dolce declivio delle colline, la mole del Monte Amiata.
Visita guidata di Montepulciano
Dalla terrazza panoramica sarà possibile anche notare un dettaglio del set del noto film Il Gladiatore. Per pranzo potremo fermarci in una agriturismo della zona, dove assaggeremo i piatti tipici di questa terra magica, preparati secondo la tradizione. L’ultima tappa del tour della Val d’Orcia sarà Montepulciano, una cittadina che si trova fuori dal parco della Val d’Orcia, ma è una tappa essenziale per completare l’esperienza di viaggio in questo affascinante territorio. Come scrisse il poeta francese Paul Bourget – uno dei tanti intellettuali stranieri che soggiornarono nella cittadina –
«(Montepulciano è un borgo di una) bellezza feroce, incastonato nei suoi bastioni con disegno netto come un rilievo di geometria».
Piazza Grande, il gioiello del XVI secolo
Baluardo strategico per il controllo dei traffici commerciali, Montepulciano è stata per secoli oggetto di contesa tra le antiche repubbliche di Siena e Firenze; l’avvicendarsi dei diversi domini ha avuto un riflesso nelle architetture della città.
Cominceremo il tour di Montepulciano da Porta delle Farine, accesso medievale il cui nome si lega a un motivo particolare che scopriremo insieme. Quando avremo raggiunto Piazza Grande rimarrai senza parole di fronte alla bellezza di questo spazio cuore della città che, grazie ai suoi eleganti edifici rinascimentali, ha reso famosa Montepulciano con l’appellativo di “perla del Cinquecento”. Piazza Grande è stata inoltre il set di alcune importanti produzioni cinematografiche; nel mentre vedremo i palazzi della piazza, ti mostrerò dove sono state girate le scene dei Medici e di New Moon, un film quest’ultimo facente parte della saga di Twilight. Visiteremo poi la Cattedrale, una maestosa chiesa che conserva capolavori dell’arte toscana dal XIV al XVII secolo, alcuni provenienti dalla pieve medievale preesistente. Dopo la visita del Duomo, le sorprese non saranno finite: scendendo verso la zona bassa della città, scoprirai la strepitosa bellezza del centro storico e dei suoi panorami mozzafiato — come quello che si apprezza dal cortile di Palazzo Ricci — oppure dei luoghi storicamente unici, come il Caffè Poliziano, uno dei bar più antichi d’Italia.
Alla fine di questo tour della Val d’Orcia e di Montepulciano tornerai a casa consapevole di portare con te le immagini e i sapori di uno degli angoli più preziosi della Toscana.