Palazzo Pitti, residenza dei granduchi di Toscana
Il tour di Palazzo Pitti vi porta a scoprire le meraviglie inaspettate della Firenze dei granduchi di Toscana, quelli delle famiglie Medici e Lorena. Questo percorso ti svelerà l’opulenta immagine di una corte che volle circondarsi di bellezze artistiche ben oltre l’età d’oro del Rinascimento, decorando la propria residenza con i fasti barocchi e poi neoclassici.
Inizieremo in nostro tour con la visita della Galleria Palatina, uno degli esempi più mirabili in Europa di quadreria, ovvero, di disposizione di dipinti per sovrapposizione, come ormai se ne possono vedere solo di pochi superstiti.
Visitando la galleria ammirerai i capolavori dei più grandi maestri dell’arte Occidentale, da Botticelli a Rubens, passando per Caravaggio e Rubens. Inoltre, la Galleria conserva la più ampia collezione di dipinti del grande Raffaello Sanzio: ben tredici, tra cui la nota Madonna della Seggiola e la Madonna delle Impannate.
Il Tavolo delle Muse, capolavoro del “commesso fiorentino”
Una delle prime sale che vedremo, quella chiamata del Castagnoli, conserva il Tavolo delle Muse, un’opera capolavoro del commesso marmoreo, una tradizione artistica fiorentina che in passato è stata tra le più apprezzate in Europa.
Visitando l’appartamento della duchessa, vedremo alcuni degli ambienti che erano usati dai membri della corte nella vita quotidiana, quando una parte dell’otium era dedicato alla contemplazione e discussione su opere d’arte che talvolta erano di soggetto burlesco, come i dipinti del Volterrano che proprio in questi ambienti si conservano.
Tra gli ambienti che si sono conservati abbiamo persino un bagno, ancora decorato con arredi in stile neoclassico e che, come scopriremo, è legato a Napoleone un motivo particolare.
Le sale dei Pianeti, un viaggio nelle meraviglie dell’arte occidentale
Il nostro tour di Palazzo Pitti prosegue con la visita delle cosiddette Stanze dei pianeti, una serie di maestose camere, decorate ad affresco dal noto pittore barocco Pietro da Cortona, dove potrai non solo fare un percorso iconografico e simbolico volto a celebrare la vita dei granduchi, ma anche ammirare le opere dei grandi artisti della storia dell’arte: sono qui infatti conservate le opere di Perugino, di Filippino Lippi, del grande Raffaello, continuando poi con Andrea del Sarto, Tiziano, Rubens e Salvator Rosa.
Completeremo il tour di Palazzo Pitti visitando le camere abitate dai membri della famiglia reale dei Savoia durante il periodo in cui Firenze fu la capitale d’Italia.
Il Giardino di Boboli
La seconda parte del tour di Palazzo Pitti, che si svolgerà dopo la pausa pranzo, sarà la visita del Giardino di Boboli. Questo maestoso parco è il risultato di una serie di interventi che vanno dalla metà del’500, quando la duchessa Eleonora di Toledo comprò questo spazio e il palazzo, fino all’epoca dei Lorena e dei Savoia, quando una parte dello spazio verde assunse i connotati tipici di giardino all’inglese, come era di moda in quel tempo.
Il nostro tour del Giardino di Boboli partirà dalla cavea del teatro che si trova immediatamente dietro a Palazzo Pitti.
Le meravigliose opere nel Giardino di Boboli
Qui avremo modo di ripercorrere la storia di questa struttura realizzata in epoca barocca ma che ha i suoi precedenti in un teatro realizzato alla metà del’500 e che aveva degli importanti legami letterari con la cultura antichizzante che caratterizzò l’epoca del regno di Cosimo I. Durante il percorso, incontreremo superbe creazioni dei grandi maestri della scultura, come il gruppo di Nettuno realizzato da Stoldo Lorenzi, la fontana del Carciofo, oppure la straordinaria isola che ha al centro la fontana detta dell’Oceano, una delle più grandi creazioni di Giambologna.
Visitando il Giardino del cavaliere, analizzeremo il significato di questo nome apparentemente semplice e, soprattutto, ammirerai il bel panorama della zona sud-est di Firenze.
La raffinata Kaffeehaus e la misteriosa Grotta del Buontalenti
Essendo questo spazio uno dei punti più alti della città, qui potrai vedere importanti edifici della città, come la Basilica di San Miniato al Monte, le mura ‘arnolfiane’ e il Castello dei Galli, un edificio quest’ultimo che è legato a episodi importanti della storia di Firenze… Proseguiremo con il tour di Palazzo Pitti e del Giardino di Boboli vedendo la Kaffeehaus, un elegante edificio in stile rococò è un’interessante testimonianza di un’usanza introdotta a Firenze nel ‘700 dai membri della famiglia Lorena: prendere il caffè all’aperto.
Ultima tappa del nostro percorso sarà la misteriosa Grotta grande, conosciuta con il nome di Grotta del Buontalenti; questa è una una creazione simbolo della cultura alchemica che caratterizzò il regno di Francesco I, nella seconda metà del Cinquecento, e conserva raffinate opere che celano una simbologia di grande fascino.
Attraverso il tour di Palazzo Pitti e del Giardino di Boboli potrai scoprire un lato poco conosciuto della storia di Firenze dove fasti di corte, intrighi familiari e superbe creazioni artistiche si intrecciano in quello che è stato uno dei primi esempi di residenza reale in Europa.