L’artista che plasmò il mito del Rinascimento
Un tour dedicato alla Firenze di Michelangelo vuol dire conoscere non solo le vicende di un grande artista che proprio in questa città – culla del Rinascimento – realizzò i suoi primi capolavori, ma anche incontrare il genio che proprio del Rinascimento ne ha plasmato il mito.
È proprio a Firenze dove Michelangelo mosse i suoi primi passi; allievo nella bottega del pittore Ghirlandaio, il giovane artista mostrò però una particolare attenzione verso la scultura, come dimostrano i suoi primi lavori fiorentini.
Il nostro percorso comincia dalla Galleria dell’Accademia, uno dei musei più importanti di Firenze, dove potremo contemplare il primo grande capolavoro di Michelangelo: Il David, quello originale.
La visita al David di Michelangelo
Preceduto da una suggestiva galleria, realizzata appositamente nell’Ottocento per accogliere e preparare gli studenti dell’Accademia di belle Arti e i visitatori appassionati alla vista della monumentale scultura in marmo, il David di Michelangelo rapirà la tua attenzione già da lontano, mentre invece il racconto della sua genesi ti conquisterà.
La grande figura del David, uscita dallo scalpello del Buonarroti dopo che già diversi artisti prima di lui tentarono invano di farlo, è una creazione suprema di tutta la storia dell’arte; chi vede quest’opera, scriveva l’artista e biografo Giorgio Vasari:
non deve curarsi di vedere altra opera di scultura fatta nei nostri tempi o negli altri da qual si voglia artefice…
Il Duomo di Firenze e il misterioso legame con il David…
Dopo aver contemplato questa monumentale scultura in marmo, vedremo anche le altre opere dell’artista presenti nel Museo, come le gigantesche statue dei Prigioni, sculture destinate alla tomba di papa Giulio II a Roma e ‘mai finite‘ dal maestro… Il nostro tour della Firenze di Michelangelo prosegue poi verso l’esterno, in direzione del luogo dove un tempo c’erano i Giardini di San Marco. Questo fu il laboratorio dove il giovane artista si avvicinò, per la prima volta, allo studio della statuaria classica e dove fu notato da un mecenate di grande importanza all’epoca come Lorenzo il Magnifico; fu proprio su spinta del Magnifico che qui il giovane Michelangelo realizzò una cosa straordinaria…
Se sceglierai il percorso di 3 ore potremo visitare anche la Sagrestia Nuova, luogo quasi mistico delle Cappelle Medicee in cui poter ammirare le sublimi allegorie del Giorno, della Notte, dell’Aurora e del Crepuscolo. Potrai ammirare da vicino questi immensi capolavori dello scultore fiorentino e vedremo insieme in quale circostanze storiche queste opere, apparentemente snaturate nella committenza medicea, furono realizzate dal grande genio.
Camminando poi attorno alla Duomo scopriremo il luogo dove Michelangelo lavorò al David, la grande statua già vista nella Galleria dell’Accademia. Una delle cose più interessanti che scoprirai è il motivo per cui il Buonarroti si trovò a scolpire la figura del profeta biblico proprio nei pressi del Duomo: quasi nessuno sa infatti che “il gigante” – il modo in cui i fiorentini chiamavano il David – era destinato proprio a decorare la Cattedrale di Firenze. Scopriremo insieme dove la statua doveva essere originariamente posizionata…
Un’opera realizzata senza vederla…
Dopo aver svelato tutti i misteri sul David, continueremo in nostro tour nella Firenze di Michelangelo proseguendo verso Piazza della Signoria. Nel cuore politico della città, dominato dalla mole di Palazzo Vecchio, è dove ritroveremo una copia fedele del David originale. Ma Piazza della Signoria conserva anche un’altra opera dell’artista… Non si tratta di una scultura a tutto tondo ma di un rilievo a parete. Però la cosa interessante di questo lavoro di Michelangelo è che non si tratta di un rilievo qualsiasi, ma bensì di un’opera che, secondo quanto riporta la tradizione, Michelangelo eseguì senza poterla guardare, poiché lo fece girato di spalle. Scopriremo perché e dove Michelangelo – tra le tante importanti commissioni in cui si trovava impegnato all’epoca – si mise a scolpire un rilievo addirittura girato di spalle.
Visita di Casa Buonarroti
Concluderemo il nostro affascinante tour alla scoperta della Firenze di Michelangelo nel museo di Casa Buonarroti (se vorrai fare il tour di 5 ore), la residenza che appartenne alla famiglia dell’artista. La visita di questa casa-museo ti sorprenderà sia per il fatto che conserva interessanti opere di Michelangelo e sia per la stupenda decorazione degli ambienti che la rendono una delle dimore più belle presenti in città.
Tra le opere eccezionali qui conservate meritano assolutamente di essere viste due noti lavori giovanili di Michelangelo: la Madonna della Scala, una tenera rielaborazione del tema mariano in cui l’artista fa anche un omaggio all’arte di Donatello per l’utilizzo del cosiddetto “stiacciato”; l’altra opera straordinaria qui conservata è la Centauromachia, sublime esempio di altorilievo in cui l’artista profonde vigorosa energia ai corpi rappresentati nel pieno della loro tensione durante lotta.
Oltre a questo, quello che si può vedere in casa Buonarroti è anche un bel ciclo di dipinti dedicato alle grandi imprese artistiche del maestro, dai primi lavori fiorentini fino alla gloria in vita raggiunta a Roma con il grande cantiere della cupola di San Pietro.
Si può affermare che le parole del Vasari prima citate in merito al David risuonano ancora come attuali poiché, dopo che avrai ammirato le opere dell’artista tramite questo tour – o anche le altre presenti nella Sagrestia Nuova di San Lorenzo – sarai giunto a scoprire i motivi per cui il mito di Michelangelo Buonarroti ha avuto origine.